I biscotti Brutti ma buoni, anche noti sul nostro sito come Malfatti sono un vero e proprio classico della pasticceria italiana. Nonostante il loro aspetto non proprio perfetto, questi dolcetti sono amati da tutti grazie al loro irresistibile sapore. La ricetta originale prevede l’utilizzo di soli tre ingredienti: zucchero, albumi e nocciole tritate. Tuttavia, negli anni sono state apportate diverse varianti, tra cui l’aggiunta di gocce di cioccolato e granella di nocciole.
Ma cosa rende questi biscotti così gustosi? Scopriamolo di seguito.
Cosa rende i Brutti ma buoni tanto speciali?
Il segreto sta nella semplicità degli ingredienti utilizzati e nella loro lavorazione.
Le nocciole, infatti, sono l’elemento principale della ricetta e devono essere di alta qualità. Vengono tostate per esaltare il loro aroma e poi tritate per creare una farina grossolana. Gli albumi, invece, vengono montati a neve ferma e poi incorporati alle nocciole insieme allo zucchero. In questo modo si ottiene un composto denso e appiccicoso, che viene poi modellato in piccole palline e passato nella granella di nocciole L’aggiunta delle gocce di cioccolato, infine, conferisce ai biscotti un tocco di golosità in più.
Ma non è solo la lavorazione che fa la differenza. Questi biscotti sono anche il perfetto equilibrio tra croccantezza e morbidezza. La crosticina esterna è croccante, mentre l’interno è morbido e fondente. Quindi sono versatili e si prestano a molteplici utilizzi. Sono perfetti per accompagnare una tazza di latte o di caffè, ma possono essere anche utilizzati come base per realizzare golosi dessert.
Se non li avete ancora assaggiati, non potete perdervi i biscotti Brutti ma buoni. Sono il dolce perfetto per chi ama la tradizione e il sapore autentico dei prodotti artigianali. Provateli nelle ore più golose della vostra giornata, che sia la colazione, la merenda o dopo un pasto: un prodotto che calzerà sempre a pennello!
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