Il pane, come quasi tutti i prodotti da forno, è un alimento che riesce a essere allo stesso tempo sia semplice che speciale. Il problema è che a volte il suo essere semplice supera l’essere speciale e finiamo per dare retta a chi vuol farci credere di sfornare sempre pane fresco, a tutte le ore e tutti i giorni. Allora ci siamo chiesti come possiamo aiutare i nostri clienti a riconoscere il pane artigianale, quello fresco davvero, al primo colpo o comunque velocemente e inequivocabilmente. Infatti molti negozi, come alcuni supermercati, altro non sono che negozi che dispongono sì di pane ma di provenienza industriale e bisogna fare molta attenzione perché un pane non può valerne un altro!

Bisogna necessariamente imparare a riconoscere il pane buono e artigianale per evitare di portare in tavola prodotti scadenti e poco salutari. Per aiutarti a conoscere meglio questo prezioso bene analizzeremo il prodotto partendo da tre sensi: la vista, l’olfatto e il gusto.

prodotti panificio artigianale

Le regole per riconoscere il pane artigianale iniziando dall’esame visivo.

Dimensione, forma, quindi colore: elementi essenziali per inquadrare un prodotto da forno. Il colore è dato dal tipo di farina, per chi come noi usa la Semola rimacinata come per esempio quella del Molino Careccia (una delle poche davvero sane d’Italia come puoi evincere da questo link) ci sarà una forte tendenza al giallo. Un pane sano sarà rigonfio ma leggero, con una superficie leggermente rugosa e crosta e mollica aderenti che non si separano facilmente, in tal caso è presumibile che il pane sia stato congelato.

Nell’analisi la mollica è una variabile non trascurabile. La sua alveolatura deve essere abbondante ma fine, perché il pane con scarsa mollica, come per esempio certi panini che è facile incontrare, è frutto d una lievitazione non naturale e rapida. La consistenza dovrà essere spugnosa e soffice, particolarmente elastica.

L’analisi olfattiva e quella gustativa.

Un pane la cui produzione abbia seguito rigorosamente procedure tradizionali avrà sicuramente profumi intensi e ampi, i quali richiamerebbero i cereali, il grano e la farina setacciata.

Quindi l’ultimo approccio, l’assaggio. Per riconoscere bene il pane artigianale è ovviamente fondamentale che abbia determinati gusti e consistenze, il pane deve infatti essere abbastanza fragrante, elastico e assolutamente senza grumi. Tostato, lievemente sapido, con la leggera dolcezza della farina.

Conosci altri metodi per riconoscere il pane e gli altri prodotti da forno quando sono artigianali?

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